Hai mai sognato un addome più sodo senza ricorrere a regimi alimentari rigidi o faticose sessioni di allenamento? Se la risposta è affermativa, ho una lieta novella. Sapevi che passeggiare potrebbe favorire la perdita di peso in modo agevole? Sì, proprio quell’azione che compi ogni giorno, forse senza darle troppa importanza. Potrebbe rivelarsi il tuo migliore alleato per ridurre il gonfiore e consumare il grasso addominale.
Però attenzione: non è sufficiente una passeggiata tranquilla per la zona mentre guardi il cellulare. Affinché la camminata sia realmente efficace, occorre un po’ di metodo. L’aspetto positivo è che non c’è nulla di arduo, bastano alcuni piccoli accorgimenti per trasformare ogni passo in un’arma segreta contro il grasso che si accumula sulla tua pancia.
Quanto passeggiare?
Sì, la domanda più frequente è quanto deve protrarsi la passeggiata perché si dimagrisca. La risposta è semplice: almeno 30 o 60 minuti al giorno, per 5 giorni a settimana. Ma non a passo lento. È risaputo che per stimolare il metabolismo e attivare i muscoli devi mantenere una velocità di circa 5 o 6 km/h, che equivale a 100 passi al minuto. Se riesci a parlare mentre cammini, ma non a intonare senza difficoltà, sei sulla strada giusta.
Ora, un errore comune è compiere sempre lo stesso tragitto allo stesso ritmo. Il nostro organismo è astuto e si adatta facilmente agli sforzi ripetuti, quindi se desideri risultati tangibili devi diversificare un po’ la passeggiata. Prova a inserire tratti in salita, aumentare l’andatura per qualche minuto e poi diminuire, oppure camminare su superfici leggermente irregolari. In tal modo solleciterai maggiormente i muscoli addominali e consumerai più calorie.
Suggerimenti utili
Quindi abbiamo appurato che il segreto per dimagrire è camminare, non bighellonare. La consueta camminata svelta ti aiuterà ad accelerare il metabolismo e a ottenere l’addome piatto. Ma camminare non è sufficiente da solo. Se vuoi davvero vedere la tua pancia sgonfiarsi e rassodarsi, ci sono alcune abitudini da adottare. Ecco le più importanti:
- Mantieni una postura retta.
- Varia velocità e suolo.
- Aggiungi movimenti extra.
- Idratati adeguatamente.
- Nutriti correttamente.
L’aspetto positivo della camminata è che non è solo un modo per dimagrire, ma un’abitudine che giova a tutto il corpo e alla mente. Ti aiuta a distenderti, favorisce la circolazione, accresce i livelli di energia e perfino l’umore. Insomma, è uno di quei piccoli gesti quotidiani che, se compiuti con assiduità, conducono a grandi mutamenti.
Certo, i risultati non giungono immediatamente. Occorrono pazienza e perseveranza, ma una volta che inizi a sentirti meglio e a notare i primi miglioramenti, camminare diverrà un’abitudine imprescindibile. Quindi, cosa aspetti? Indossa le scarpe comode, esci e compi il primo passo verso un addome più piatto.